The Post Web è nato il 25 aprile 2018, il giorno di San Marco !
Questo è uno spazio silenziosamente immersivo dedicato al libero pensiero e al fluire della consapevolezza. The Post Web ha le sue radici nella Filosofia Web pura, libera ed esoterica. E' figlio del web 1.0 nato nell'ottobre del 1990 da Tim Berners-Lee il quale ha coniato il nome World Wide Web (www).
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Φ Zighram

La festa di san Marco è la solennità patronale di Venezia e del Veneto che viene celebrata il 25 aprile, in memoria di san Marco evangelista.

Tradizione centenaria vuole che il 25 aprile a Venezia, festa di san Marco a fidanzate e mogli venga offerto "un bòcoło" di rosa rossa, in segno d'amore.

L'usanza nasce dalla leggenda di Maria, figlia del Doge, che si innamorò ricambiata del giovane Tancredi. Il sentimento dei due giovani era osteggiato dal padre di Maria, che non avrebbe permesso un tale matrimonio. Maria chiese a Tancredi di andare a combattere contro gli arabi in Spagna con l'esercito di Carlo Magno, per guadagnare fama: il padre così non avrebbe più potuto opporsi al loro amore. Tancredi partì e si coprì di gloria in guerra. Un triste giorno arrivarono a Venezia cavalieri francesi guidati dal famoso Orlando, eroe della battaglia del 778 a Roncisvalle. Cercarono di Maria e le annunziarono la morte di Tancredi. Colpito dal nemico, era caduto sanguinante sopra un rosaio. Prima di spirare, aveva colto un fiore e pregato l'amico Orlando di portarlo a Venezia alla sua amata Maria.

Maria prese la rosa tinta ancora del sangue del suo Tancredi e restò muta nel suo dolore. Il giorno dopo, festa di san Marco, fu trovata morta con l'insanguinato fiore sul cuore. Da quella volta il bocciolo di rosa viene offerto alle donne nel giorno di san Marco quale simbolo d'amore vero, imperituro.

Φ Zighram

Angelo Dalle Molle (Venezia, 1908 – 2002)
Imprenditore illuminato e mecenate.

Umanista convinto, egli affermava che i progressi della scienza in generale e quelli dell’informatica (agli albori) in particolare non dovevano asservire l’uomo ma piuttosto essere al suo servizio.

Nel 1952 inventa il Cynar, l'amaro contro il logorio della vita moderna, reso famoso da Ernesto Calindri seduto in mezzo al traffico cittadino.

A partire dagli anni settanta istituisce la Fondazione Dalle Molle con sede a Lugano finalizzata a supportare gli studi nel campo dell'intelligenza artificiale.

Il Centro Studi della Barbariga PGE (Progetti Gestioni Ecologiche), finanzia e costruisce l'automobile elettrica. Produce complessivamente 200 esemplari, acquistati da Fiat e Poste Italiane, distrutti dopo quattro anni. Una di queste è tuttora visibile a Villa La Barbariga, che fu di sua proprietà, a San Pietro di Stra (VE). La sua visione ambiva a creare aree di scambio dotate di auto elettriche per de-inquinare il centro delle città.

Filantropo, ha dato vita alla «Fondazione per la qualità della vita» e al «Centro studi La Barbariga» per l'assistenza agli anziani.

ISSCO Istituto Dalle Molle per gli studi semantici e cognitivi, Ginevra;
IDSIA Istituto Dalle Molle di ricerca in intelligenza artificiale, Lugano;
MEDIPLANT Centro di ricerca sulle piante medicinali, Conthey;
IDIAP Research Institute, Martigny.
www.dallemolle.ch

Pene d'amor perdute - Love’s Labour’s Lost (1593-1596)
Un giuramento proposto dal re di Navarra a tre suoi discepoli: Dumaine, Longaville e Birùn (aka Giordano Bruno - BEROWNE)

Io, non so che ripetere le loro affermazioni.
Tutto ciò, caro sire, ho già giurato, cioè, di vivere qui e studiarvi tre anni.
Però, ci sono regole assai severe:
come, in tutto quel tempo, non veder mai una donna, ma questo, spero bene, non è scritto qui drento; e non toccare cibo un dì alla settimana, e un solo pasto gli altri dì, per giunta il che, lo spero bene, qui drento non è scritto; e poi, notte per notte, dormire solo tre ore, e tutto il dì non farsi mai sorprendere a fare sissignore, allor ch'io sono aduso a pensar che non c'è nulla di male nel dormir tutta notte, e anzi fare notte buia di mezza la giornata ma ciò, lo spero bene, lì drento non è incluso.
Ah, son regole sterili codeste, son troppo, troppo dure da rispettare, niente donne, studiare, vegliare e digiunare.

(William Shakespeare - 1564 - 1616)
(Giordano Bruno - Nola 1548 - Roma 17 febbraio 1600)